Il mio pseudonimo è Div Master, nome che ho creato dall’unione tra DIV, un tag HTML, e Master, “maestro”. In realtà il mio nome è Emanuele Costanzo; classe 1989.
Di cosa mi occupo? Beh, come potete immaginare ho lavorato, e lavoro, in diversi settori dello sviluppo web. Ho iniziato a svolgere diverse mansioni come web developer, acquisendo nuove competenze direttamente sul campo, e un’ottima manualità per quanto riguarda i vari programmi per la progettazione grafica e svariati software di sviluppo, sin da piccolo ho avuto la passione per la tecnologia e principalmente per la programmazione.
Ho aperto la mia prima società quando avevo 19 anni. Si tratta di una software house chiamata It’s, tutt’ora in attività.
Nel corso degli anni ho messo insieme una squadra di professionisti invidiabile, con la quale ci occupiamo della costruzione di applicazioni e siti web. Si tratta della prima vera sfida professionale che abbia mai dovuto affrontare, e… beh, considerando i risultati, non posso proprio lamentarmi.
Ovviamente non mi sono fermato alla mia azienda. Al contrario, ho continuato a cercare nuove occasioni per mettermi alla prova, mettendo le mie competenze al servizio degli altri e alla ricerca di nuove sfide professionali. Nel tempo ho collaborato, e tutt’ora continuo a collaborare con diverse società, la trasmissione tv “Le Iene” e sono ospite di tantissimi programmi radiofonici tra cui RDS con il quale collaboro spesso.
Anche nelle mie ulteriori collaborazioni i miei compiti spaziano: dalla progettazione di database complessi, sviluppo software, gestionali e portali web delle aziende con le quali collaboro, fino alla gestione e al mantenimento dei siti stessi.
Le mie Collaborazoni
Dal 2008 al 2013 ho lavorato come coordinatore presso la Prism Pointe Technology e la i3inc, aziende statunitensi che si occupano di riparazioni e configurazioni hardware e software. In questo frangente mi occupo, in particolare, di configurazione, manutenzione, montaggio e assistenza per quanto riguarda i server e gli hardware, appunto, impiegati presso la base militare USA di Sigonella.
Dal 2010 svolgo le stesse mansioni anche per gli uffici della Baker Hughes, un’azienda che opera all’interno del settore petrolifero.
Evito di tediarvi ancora proponendovi una lista dettagliata di società per le quali ho lavorato e di mansioni delle quali mi occupo: per quello potete consultare, se lo volete, il mio profilo LinkedIn!
Ma come sono stato plasmato da tutte queste esperienze di lavoro?
Prima di tutto, come potete immaginare, essendo spesso a contatto con il pubblico – sia italiano che internazionale – ho sviluppato delle buone capacità comunicative. Allo stesso tempo, ho imparato ad adattarmi e a farmi valere, quando necessario, in ambienti di lavoro multiculturali, e a lavorare in gruppo in maniera proficua, sia sotto la direzione di altri, sia assumendomi in prima persona il “comando” della squadra.
Ho infatti avuto l’occasione di coordinare team composti da molti professionisti, provenienti da ogni parte del mondo. Non è stato facile, ovviamente, ma è stata un’esperienza che mi ha arricchito (e tutt’ora mi arricchisce) sia dal punto di vista professionale che dal punto di vista umano.
Lavorando in simili condizioni ho potuto, inoltre, imparare come gestire in maniera ottimale sia il gruppo di persone con le quali lavoro, sia i progetti che mi/ci vengono affidati portandoli a termine in maniera egregia, senza che emergessero conflitti tra i vari membri del team e senza perdite di tempo.
Chiaramente il mio lavoro mi ha consentito di sviluppare tutta una serie di competenze dal punto di vista digitale e tecnico: linguaggi di programmazione, configurazione e assemblaggio hardware, vari aspetti concernenti lo sviluppo web e molto altro. Come avrete immaginato, si tratta della mia passione.
Abilità di Sviluppo
Dunque, parliamo adesso delle mie abilità di sviluppo, quello che potremmo definire il mio pane quotidiano. Di cosa mi sono occupato, nel dettaglio, e di cosa mi occuperò in futuro?
Come avrete immaginato dai vari ruoli che ricopro e ho ricoperto per lavoro, conosco svariati sistemi di linguaggi di programmazione web. Per chi non lo sapesse, si tratta di linguaggi e relative tecniche utilizzati per sviluppare applicazioni che è poi possibile sfruttare in vari modi, appunto, sul web.
Si va dalla classica programmazione di siti internet “semplici”, statici o dinamici che siano, fino alla creazione di strumenti più elaborati, applicazioni e molto altro, sistemi di scripting, scraping, sniffing e molto altro.
Tra essi potremmo evidenziare i linguaggi di programmazione che uso spesso: HTML, CSS, PHP, Python, jQuery, MySQL, Javascript, NodeJs…in pratica quasi tutti; tuttavia trattandosi di sistemi in continua modificazione ed espansione, come vi accennavo pochi paragrafi fa, mi mantengo sempre aggiornato e pronto ad impararne di nuovi – o ad ottimizzare la conoscenza di quelli di cui già sono esperto, se necessario.
Oltre a ciò, e andando più nel particolare, sono esperto in aggancio con sistemi API.
API sta per Application Programming Interface: si tratta sostanzialmente di interfacce con le quali è possibile programmare delle applicazioni, modificarle o aggiungere funzioni di vario genere. Avete presente le varie estensioni e applicazioni di terzi che potete sfruttare sui social network, ad esempio? Vengono create in questo modo!
Generalmente ciascun sito web all’avanguardia possiede il proprio sistema API. Io so utilizzare e sfruttare quelli di diversi siti, tuttavia i più famosi – e per certi versi i più utili -, sono senza alcun dubbio quelli di Facebook, Youtube, Twitter, Linkedin, Google e qualsiasi altro sito dove sia presente una documentazione adeguata.
Non si parla, tuttavia, soltanto di web.
Tra i progetti che attualmente mi tengono maggiormente impegnato, infatti, ve ne sono alcuni riguardanti l’intelligenza artificiale. Si tratta di lavori senza dubbio impegnativi, ma che attualmente mi stanno dando soddisfazioni notevoli, oltre all’occasione di mettermi alla prova in un contesto che non è prettamente quello in cui mi trovo di solito.
Se vuoi approfondire questo aspetto clicca qui…
I miei contatti
Beh, direi che ormai dovreste aver imparato a conoscermi. Non mi resta altro da fare che lasciarvi i miei profili social, presso i quali potete trovarmi: il già citato
LinkedIn,
Instagram
Facebook.
Vi auguro una buona navigazione!